La mancanza di attività fisica è stata identificata come il quarto principale fattore di rischio di mortalità a livello globale. Per questo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha deciso di proporre delle nuove linee guida per promuovere l'attività fisica e combattere uno stile di vita sedentario.

È in questo contesto che si inserisce il medical fitness, una tipologia di allenamento personalizzato e su misura, progettato sulle esigenze individuali del singolo. Negli ultimi anni è cresciuta la consapevolezza dell'importanza della salute e della prevenzione, e con essa il concetto di attività fisica intesa come “medicina”. L'allenamento non come sostituto della pratica medica, ma piuttosto uno strumento aggiuntivo per raggiungere e preservare uno stato di buona salute fisica e mentale. 

Secondo uno studio americano, un'ora e mezza di esercizio aerobico alla settimana può prevenire fino a 40 malattie croniche. Altri studi hanno dimostrato la relazione tra l'aumento della quantità di attività fisica e la riduzione delle malattie cardiache e cardiovascolari, oltre ad avere un effetto positivo sulle persone con osteoporosi e diabete, ed un ruolo chiave nella regolazione dell'umore.

Per questo sempre più medici e professionisti consigliano programmi individualizzati di medical fitness, chiave di prevenzione molto utile nei soggetti sani e fondamentale per migliorare la qualità della vita dei pazienti con patologie.